Il continuo accumulo di rifiuti ha creato a Dandora (Kenya) una sorta di altopiano con canali naturali che separano la spazzatura. Centinaia di adulti e bambini, spesso a piedi nudi, rovistano nell’immondizia alla ricerca di qualcosa da mangiare o da vendere. Prezzi e regole sono decisi sul posto da mafiosi locali.
Nella periferia nord-est di Nairobi, a fianco di uno dei più famosi slum della città, chiamato Korogocho, si erge con un’estensione di oltre due chilometri e mezzo la più grande discarica a cielo aperto dell’Africa. Il continuo accumulo di rifiuti, qui a Dandora, ha creato nel tempo una sorta di catena montuosa, un altopiano con grossi canali naturali, che separano i cumuli di spazzatura. Da questi canali, tutto lo scolo della montagna di rifiuti e delle acque piovane scorrono come una sorta di grande fiume nero, che senza sosta il più delle volte finisce nei terreni circostanti coltivati a mais.
Il paesaggio è irreale, apocalittico, al limite della sopportazione umana. A volte, grazie alla luce solare, viene come quasi per magia cosparso di colori lucenti. Non sono altro che le vecchie buste di plastica dei grandi centri commerciali, le bottiglie di birra e coca cola che riflettono le loro simmetrie, rifiuti comuni di cibo mescolati a ben più pericolosi rifiuti ospedalieri e ogni genere di cose che vengono quotidianamente eliminate. Oggi sono presenti anche nuove spazzature, rifiuti legati alla nuova tecnologia, vecchi computer, televisioni e tutto quello che la tecnica ha da offrire. Rifiuti moderni che sembrano attirare maggiormente l’attenzione di chi si reca a Dandora alla ricerca di qualcosa.
La discarica di Dandora confina con varie baraccopoli, Kanaan, Shashamane, ma Korogocho è lo slum più grande ed è proprio da qui che ogni giorno centinaia di uomini, donne e bambini partono per cercare nell’immensa discarica qualcosa da poter rivendere o mangiare. (…)
Ph. Un uomo osserva dall’alto la grande discarica di Dandora (Kenya) mentre aspetta l’arrivo dei camion contenenti i rifiuti della città.
Il servizio completo è pubblicato su Reportage numero 49 (gennaio-marzo 2022), acquistabile in libreria e qui in versione cartacea e digitale.