Un giornalista di Al Jazeera ha fatto da testimone oculare nelle zone del Corno d’Africa colpite dalla carestia durante il Ramadan, accentuata dai conflitti armati. Safeeyah Kharsany ha poi rielaborato i testi, le fotografie, i video e gli altri elementi di questo reportage.
Abdul Wahid Khan, cameraman sudafricano di Al Jazeera in arabo, all’inizio di agosto è stato inviato a coprire la notizia della carestia in corso, che è coincisa con l’inizio del mese di digiuno musulmano del Ramadan.
Ecco un estratto:
[…] Al Campo Badbadoo centinaia di persone erano in coda di attesa per un po’ di riso. Alcuni avevano pentole, altri avevano contenitori di plastica, tutto ciò che trovavano, per poter ottenere del cibo. Per alcuni ci fu solo delusione, una volta che il riso fu finito fu detto loro di andar via. Ho ripreso con la telecamera un ragazzo con un contenitore vuoto, ho potuto vedere la tristezza e la delusione nei suoi occhi. Come un bambino che non ha ottenuto quello che voleva, solo che questo bambino voleva solo del riso. Gli ho detto in arabo “Bukra Insha’Allah, ne avrai anche tu”, ha risposto “Insha’Allah”. Abbiamo intervistato il governatore: “Tutti hanno fame. Non stupitevi se la gente inizia a combattersi per il cibo.” […]
Ecco il diario giornaliero completo:
Fonte: Al Jazeera
